Evento sul Progetto I-AM_Smart Aquaponics: Sostenibilità e Innovazione per le PMI del Settore Acquaponico
Lunedì 29 luglio, presso la sede dell’Università del Molise a Termoli, si è svolto l’importante evento dedicato al progetto I-AM_Smart Aquaponics, una straordinaria iniziativa che mira a creare nuove opportunità commerciali e sociali per le piccole e medie imprese (PMI) interessate al settore dell’acquaponica. Il progetto si basa sui risultati ottenuti dal precedente progetto Isepa e promuove l’integrazione tra la coltivazione di piante e l’allevamento di animali acquatici, utilizzando un sistema a ciclo d’acqua chiuso e continuo.
Durante l’incontro, esperti e rappresentanti delle diverse realtà coinvolte hanno analizzato e discusso le soluzioni più efficaci per implementare il modello di acquaponica nei vari paesi partner, tenendo conto delle specifiche esigenze locali. Questo approccio innovativo non solo supporta lo sviluppo agricolo sostenibile, ma offre anche una risposta concreta alle sfide ambientali, con un’attenzione particolare alla gestione efficiente delle risorse idriche e al rispetto dell’ecosistema.
L’evento è stato un momento cruciale per definire le strategie di supporto alle PMI che desiderano adottare o migliorare tecnologie acquaponiche, favorendo la crescita di un settore che combina redditività e sostenibilità. La collaborazione tra istituzioni e imprese è fondamentale per raggiungere tali obiettivi, e il progetto I-AM_Smart Aquaponics si impegna a rafforzare queste sinergie.
Desideriamo esprimere un sentito ringraziamento a tutti i partner che hanno contribuito al successo dell’evento. La loro partecipazione e il loro prezioso contributo sono stati determinanti per consolidare le basi di questa innovativa metodologia agricola. Tra i partner coinvolti nel progetto, oltre al Gal Molise Costiero, ricordiamo la Dhitech Scarl, l’Università LUM, l’Albanian Center for Environmental Protection and Sustainable Development, che con il loro impegno stanno sostenendo lo sviluppo dell’acquaponica nei rispettivi paesi.
L’evento ha segnato un importante passo avanti verso una visione condivisa di un’agricoltura più verde, efficiente e in grado di generare opportunità economiche sostenibili.
