Partono i laboratori partecipativi di comunità per realizzare il progetto di cooperazione territoriale Smar-T-ourist Land, di cui il Flag Molise Costiero è Lead partner. Un progetto che coinvolge i territori del FLAG Molise Costiero, del GAL “Trigno Castellelce” e del GAL “Alto Molise”.
L’obiettivo generale è la realizzazione di un itinerario che inizia nella Fascia Costiera e si conclude nell’Alto Molise con i territori del Gal Trigno Castellelce che fungono da cerniera di collegamento. I living lab saranno animati da tutor esperti con la supervisione di docenti dell’Unimol ( cattedra antropologia del turismo e di Antropologia ed economia e gestione delle imprese alimentari).
L’itinerario collegherà la riviera con i porticcioli turistici ed i siti di pregio naturalistico con i territori rurali dell’entroterra molisano caratterizzato dai paesaggi collinari con gli antichi borghi rurali, uliveti e vigneti oltre che dalla rete delle antiche vie transumanti e mulattiere punteggiati di masserie e antiche fontane, piccoli edifici devozionali ed edicole, ricoveri artigianali per uomini e animali in cammino, muretti a secco.
Un paesaggio storico-culturale fatto di monumenti e opere d’arte, Chiese e Monasteri, artigianato d’arte sacra e tradizioni religiose e cerimoniali, costumi tradizionali, cibi tipici e modi di convivialità, mulini e cantine, ‘trabucchi’ profondamente radicato nella longue durée dell’antica civiltà adriatica e mediterranea, che fa parte della più ampia cultura condivisa europea.
Tra i due versanti delle coste adriatiche così come nel loro entroterra ci sono almeno tre elementi del patrimonio immateriale che insistono nell’insieme di questa macro-ambito: la dieta mediterranea, le pratiche e la cultura della transumanza, i muretti a secco.
L’itinerario, potrà essere usato come infrastruttura per sperimentare nuovi modelli di offerta turistica basati sulla valorizzazione degli ecosistemi naturali e culturali dei territori coinvolti, ivi comprese le filiere agricole e culturali in essi presenti, a supporto di un “turismo esperienziale”.
I risultati attesi: una nuova offerta turistico/culturale con possibilità di scelta di “percorsi e rotte personalizzate” atte a garantire una fruibilità e un racconto completo del patrimonio bio-culturale di ciascun territorio dell’area di cooperazione.
«Il presidente del Flag Molise Costiero, Vicenzo Ferrazzano esprime soddisfazione nel vedere realizzato un altro progetto a sostegno della comunità di pesca nell’ambito dell’azione 3.3 – Cooperazione – della Strategia finanziata a valere sui fondi Feamp 2014-2020 nell’ambito in una visione di sviluppo turistico integrato e sostenibile».
«Inoltre – precisa Ferrazzano – Smar-T-ourist Land, sul piano metodologico, intende favorire processi sinergici tra stakeholder, scuole ed autorità pubbliche finalizzati alla creazione di nuove opportunità mediante proposte sostenibili, in grado di migliorare l’immagine del territorio/paesaggio rurale e montano per farli diventare possibili mete turistiche».